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26/03/2013 - 12:17

Specialità quasi dimenticata

Alpari Match Tour
2013 senza Italia

Annunciata la lista del circuito mondiale match racing di Alpari: tra gli 8 big non ci sono skipper italiani. Simone Ferrarese ci proverà comunque


Niente Italia ai vertici del Match Racing, una specialità della vela che pare sempre più bistrattata, dimenticata, messa all’angolo. Nonostante gli impegni e gli sforzi sostenuti dallo sponsor Alpari, il tour mondiale di Match Race da anni si dibatte con crisi economica e di visibilità. Eppure il match racing è (sarebbe) una delle specialità della vela più attuali, sia per la sua straordinaria seguibilità da parte del pubblico (nelle regate uno contro uno è facile capire chi è davanti e chi vince), sia perchè resta pur sempre la modalità principale con la quale si regata in Coppa America, sia per i trascorsi olimpici, benchè ormai siano solo un ricordo (maschili con la classe Soling e più recentemente femminili con la classe Elliott 6).

Per noi italiani, poi, il match racing è stato legato soprattutto alla parabola di alcuni grandi nomi e campioni che hanno raggiunto in carriera posizioni di vertice, alcuni sfiorando anche il titolo mondiale: il primo Vasco Vascotto, i Celon, i Paolo Cian, i Francesco Bruni. Oggi nonostante gli sforzi della FIV e qualche enclave locale, il movimento del match race in Italia è legato soprattutto a qualche giovane che cerca di emergere in un panorama internazionale piuttosto “chiuso”. Chiuso da un gruppo di nomi e team che ormai monopolizzano anche gli sponsor, da paesi che muovendosi meglio offrono le location delle principali regate, e in definitiva dalla scarsissima visibilità offerta da questo tipo di attività.

Abbiamo Simone Ferrarese, figlio d’arte di papà Roberto che si è messo a insegnare, che pare l’unico in grado di organizzare una stagione dignitosa, e tanti giovanotti, anche potenzialmente forti, a cominciare dal campiona nazionale in carica Jacopo Pasini (non a caso ravennate), destinati però a fatiche enormi per venir fuori, e quindi prima o poi a gettare la spugna. Speriamo che le cose cambino naturalmente, a partire dalla crisi economica che blocca le sponsorizzazioni anche più piccole, per continuare con la ripresa di qualche evento di rilievo internazionale sulle acque italiane. Le qualità ci sono. Nel mondo ancora si ricordano dell’epopea del Trofeo Challenge Roberto Trombini a Marina di Ravenna, e poi delle Cento Cup di Gargnano, dei Blu Rimini, poi c’è stata anche la BMW Match Race Academy, gli sviluppi di Brindisi, Salerno, Gaeta. Ora tutto tace, o quasi.

Mentre questo è il nostro panorama, nel mondo riparte l’Alpari Match Racing Tour 2013, annunciando la line-up degli skipper partecipanti. E non è una sorpresa che non ci siano italiani, tra coloro che si contenderanno il titolo mondiale. Almeno per ora: c’è sempre la possibilità di iscriversi negli altri posti per ciascuna tappa che gli organizzatori metteranno a disposizione: Simone Ferrarese spera, anzi ha già annunciato di voler dare vita a una stagione di alto profilo. Lo seguiremo con fiducia.

Tutto ruota intorno all’inglese Ian Williams (GAC Pindar), che a Ravenna ancora ricordano baby esordiente al Trombini, e oggi diventato quattro volte vincitore del mondiale, campione in carica.

A sbarrargli la strada ci proverà (ancora una volta) lo svedese Bjorn Hansen (altro nome che è stato visto agli esordi in Italia tra Ravenna e Blu Rimini...). Gli altri saranno l’altro svedese Johnie Berntsson, Stena Sailing Team, il neozelandese Adam Minoprio, BlackMatch, l’australiano Keith Swinton, Black Swan Racing, l’americano delle Isole Vergini Taylor Canfield, USone, il francese Pierre-Antoine Morvan, Vannes Agglo Sailing Team, l’altro kiwi Phil Robertson, WAKA Racing.

James Pleasance, Executive Director dell’Alpari World Match Racing Tour, si è dichiarato impressionato della quantità e qualità delle richieste di ammissione tra gli 8 skipper di base del tour: “Abbiamo avuto 17 richieste per 8 posti, il processo di selezione è stato duro. Il sistema della Tour Card ha voluto mettere a disposizione degli organizzatori una base di partecipanti a ciascuna tappa di alto livello, facendo crescere l’interesse dei media e del pubblico”.

Il 2013 del tour prevede 7 tappe e prenderà il via il 16 maggio in Germania (Lago di Costanza).

2013 Alpari World Match Racing Tour
Stage 1: May 15 – 20 - Match Race Germany, Langenargen, Germany
Stage 2: May 28 – June 2 - Korea Match Cup, Gyeonggi, South Korea
Stage 3: July 1 – 6 - Stena Match Cup Sweden, Marstrand, Sweden
Stage 4: Aug 6 – 11 - Chicago Match Cup, Chicago, USA
Stage 5: Aug 27 – Sep 1 - St. Moritz Match Race, St. Moritz, Switzerland
Stage 6: Sep 17 – 21 - Dutch Match Cup, Lelystad, Netherlands
Stage 7: Oct 7 – 13 - Argo Group Gold Cup, Hamilton, Bermuda
Stage 8: Dec 2 – 7 - Monsoon Cup, K.Terengganu, Malaysia

E IL TOUR VESTE PEPPE P
Pelle P è il marchio annunciato come partner dell’Alpari World Match Racing Tour nel campo dell’abbigliamento tecnico. Si tratta di un brand giovane nato in Svezia e che rimanda nel nome al grande velista Pelle Petterson, guidato oggi dal CEO Cecilia Petterson. Pelle P fornirà divise e merchandising del tour. http://www.pellepetterson.com

www.wmrt.com

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