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29/10/2016 - 22:52

Le scelte dell'assemblea per il governo FIV 2017-2020

Alla vela adesso
ci pensiamo noi

Con qualche sorpresa, l'Assemblea FIV vara il Consiglio che affiancherà Francesco Ettorre, classe 1970, per il quadriennio 2017-2020. Ci sono: Domenico Foschini, Fabio Colella, Alessandro Mei, Adolfo Villani, Pietro Sanna, Donatello Mellina e Ignazio Florio Pipitone (società), Francesco Rebaudi e Ivan Branciamore (atleti) e Luisa Franza (tecnici) - LE PRIME FOTO - TUTTE LE INTERVISTE IN ARRIVO SU SAILY TV



Assemblea partecipata (quasi 500 società rappresentate, ben oltre l'80%), tecnologica (il sistema di voto elettronico con maxi schermi ha funzionato alla grande), autorevole (c'era il segretario generale del CONI Roberto Fabbricini, c'erano DT e Vice DT Marchesini e Sensini, il presidente onorario Carlo Rolandi, e c'era - non possiamo scordarcelo - il presidente della federvela mondiale Carlo Croce, all'ultima passerella nazionale), organizzata (poche file agli accrediti, gadget, lunch, la squadra degli uffici federali mobilitata in grande stile ed efficienza dal segretario generale Gianni Stoerti), combattuta (il confronto tra i candidati al Consiglio è continuato nell'ultima notte e fino a pochi attimi prima del voto), sorprendente (per qualche risultato che tra poco vedremo), emozionata a tratti (grazie all'intervento di Angelo Insabato, consigliere anziano uscente, e poi al saluto di insediamento di Ettorre; freddino invece il commiato di Croce). 

Che si vuole di più da una assemblea di federazione sportiva? Non è un congresso di partito, ci si trova tra dirigenti, atleti, presidenti di clubm per una volta giacca e cravatta al posto della cerata, a parlare di cordate e liste invece che di drizze e bozzelli.

Come valutare il risultato e il nuovo Consiglio Federale 2017-2020? Il neo presidente aveva in testa una squadra, l'assemblea gli ha cucito addosso un'altra cosa, un po' diversa. Più solida di spalle, e con un tocco di imprevedibilità. Rispetto al "previsto" ettorriano, entrano in Consiglio Dodi Villani (unico ad avere in passato già respirato l'aria del Consiglio Federale, prima di tornare a occuparsi della sua Zona), quarto nella classifica dei più votati. E' stata scelta la sua esperienza e il suo carisma di Ufficiale di Regata, mentre sono rimaste al palo le speranze di Marina Simoni, sponsorizzata da Ettorre, e Fabio Mazzoni, due presidenti di Zona uscenti che forse adesso torneranno a guidare le rispettive regioni.

Significativa la classifica dei voti, con Domenico Foschini e Fabio Colella che hanno fatto il pieno (245 entrambi), lasciando il papabile vicepresidente Alessandro Mei al terzo posto (237). Uno scavalcamento forse imprevisto ma che non dovrebbe cambiare i piani sulle cariche in Consiglio. Al quinto posto, dopo Villani, il sardo Pietro Sanna e al sesto Donatello Mellina, per i quali ha funzionato la logica della lista presidenziale. Il ripescaggio per il settimo posto utile in Consiglio per gli affiliati è andato al siciliano Ignazio Florio Pipitone, che ha staccato in questa corsa il napoletano Alfredo Vaglieco, altro "fuori lista" accreditato, e ancor più Giuseppe Lallai, Ufficiale di Regata e presidente I Zona che invece i rumors del mattino accreditavano parecchio. Da qualche parte il gioco degli scambi di pacchetti di voti non ha funzionato come qualcuno voleva.
 
Alla fine dunque entra in Consiglio il "Gianburrasca" Pipitone, uno che non si tira mai indietro quando c'è da criticare, puntualizzare e fustigare. Non è necessariamente un male, anzi: forse senza di lui sarebbero stati più tranquilli, ma un po' di brace viva può giovare a questo gruppo tutto nuovo, a patto che l'ex presidente della VII Zona non si isoli in una opposizione dura e cruda, che non servirebbe a nessuno.
 
Gli atleti sono rappresentanti nel quadriennio da Francesco Rebaudi (genovese) e Ivan Branciamore (siracusano), i tecnici da Luisa Franza. Anche di loro scopriremo strada facendo le potenzialità.
 
Francesco Ettorre è partito subito: ha parlato sul palco (le frasi più importanti le trovate qua sotto nel report completo dell'ufficio stampa FIV) con naturalezza ed emozione, ha convocato subito una riunione in Federazione, ha preso insomma il timone, come voleva da tre anni, con chiarezza e vocazione. Ha detto cose non banali, sulla condivisione, il coinvolgimento di tutti, sui dipendenti degli uffici federali, sulle cose da cambiare, non esattamente l'impressione di un "politico" di passaggio. Alla fine, passata l'emozione, è rimasto un sorriso smagliante che la dice tutta. Se riesce a trascinare il Consiglio e tutta la FIV nella sua freschezza può essere una bella finestra aperta sul futuro.
 
SU SAILY TV SONO IN ARRIVO LE INTERVISTE A FRASCESCO ETTORRE, E A TUTTI I NUOVI CONSIGLIERI FEDERALI

Prima di Ettorre c'erano stati due discorsi di temperatura diversissima: freddo glaciale, quasi anglosassone, il suo solito stile, il commiato di Carlo Croce dopo 8 anni che lui stesso ha definito "per certi aspetti deludenti", anche se ha ricordato le cose fatte e quelle incompiute. Croce lascia la FIV e tra un paio di settimane deve sudarsi le rielezione a World Sailing. Un momento delicato, che ha ricordato (anzi c'è un suo passaggio importante del quale trovate traccia nel nostro post sulla situazione della vela olimpica, in altra parte del portale). Caldissimo invece, e inatteso, l'intervento di Angelo Insabato, nella veste di consigliere più anziano degli uscenti. Ha voluto ringraziare tutti per i lunghi anni in Consiglio e in FIV, i rapporti di amicizia con i colleghi, si è soffermato commuovendosi a ringraziare il personale degli uffici federali. Molto applaudito. Un po' di cuore in una assemblea che rischiava di apparire troppo meccanica e scontata. Bravo Angelino.
 
A fine novembre il primo Consiglio a Roma deciderà gli incarichi, ma ovviamente gli 11 si parleranno prima, si scambieranno le idee sui ruoli che potrebbero essere distribuiti secondo competenze. Nelle nostre interviste tutti hanno espresso la loro disponibilità, qualcuno più chiaramente di altri. Buon lavoro e a presto.

 
REPORT FIV
(Federvela) Francesco Ettorre è il nuovo Presidente della Federazione Italiana Vela (FIV), in carica per il quadriennio 2017-2020: l’ha deciso oggi la XLVII Assemblea Nazionale Elettiva della FIV, riunita a Genova, presso il Teatro della Corte in Piazza Borgo Pila, per il rinnovo delle cariche federali.

Nato a Giulianova (Teramo) nel 1970, sposato con un figlio e Dottore Commercialista con Laurea in Economia e Commercio, Francesco Ettorre, che nel quadriennio 2009-2012 aveva ricoperto il ruolo di Consigliere Federale e nel successivo di Vice-Presidente e Consigliere Federale con Delega all’Amministrazione e ai Rapporti con il Territorio, era il candidato unico per la Presidenza ed è stato eletto oggi dall’Assemblea Nazionale Elettiva con un totale di 537 voti (35 le schede bianche) su 572 presenti con diritto di voto, ovvero l’86 per cento della forza votante. Decimo Presidente della Federazione fondata nel 1927, Ettorre succede a Carlo Croce, Presidente della FIV negli ultimi otto anni e attuale Presidente di World Sailing, la federazione velica mondiale.

Regatante per molti anni nell’ambito delle derive e delle classi olimpiche, istruttore di vela, dirigente di circolo e in seguito dirigente federale periferico e centrale, Francesco Ettorre ha maturato una lunga esperienza sul campo, che l’ha portato a raggiungere il vertice della Federazione Italiana Vela, grazie a un impegno costante su tutto il territorio a stretto contatto con la “base”.

“Grazie a tutti, in questo momento è difficile non emozionarmi, perché come potrete capire è un momento molto importante, sia a livello personale che per la Federazione”, sono le prime parole del nuovo Presidente della FIV Francesco Ettorre. “La presenza qui a Genova di così tante persone, è senza dubbio il miglior modo possibile per iniziare questo nuovo corso. Chiaramente il passato deve essere tenuto in considerazione, ma vogliamo dare una nuova impronta e lavoreremo al massimo per fare in modo che i nostri progetti diventino realtà. Ringrazio il CONI, qui rappresentato dal Segretario Generale Roberto Fabbricini, per la vicinanza alla FIV, e spero di essere in grado, a mia volta, di supportarlo e ricevere le stesse parole, fra quattro anni, che oggi sono state rivolte al mio predecessore, il Dottor Carlo Croce. Ringrazio voi che siete qui, in rappresentanza delle Società, dei Tecnici e degli Atleti, che mi avete fatto vivere questo sogno personale: posso assicurarvi che io ce la metterà tutta, mi prendo questa responsabilità con il Consiglio e con voi. Il mio obiettivo è essere il Presidente di tutti e condividere con la base il mio operato.

"Ringrazio il Presidente Croce, è stato un onore per me passare otto anni bellissimi e costruttivi, gli ultimi quattro da suo vice, insieme a tutti i Consiglieri uscenti. Ringrazio anche Sergio Gaibisso, che ora purtroppo non c’è più, e che è stato il mio Presidente per quattro anni, oltre a tutti i Presidenti di Zona, e mi fa piacere che molti di loro siano diventati membri del prossimo Consiglio, perché vengono dal territorio e questo per me è molto importante. Grazie, infine, anche al Segretario Generale Gianni Storti, pedina fondamentale della FIV, al personale della Federazione, persone serie e competenti che mi hanno sempre aiutato, e soprattutto, ultimi ma solo in ordine cronologico, un grazie di cuore alla mia famiglia: senza una moglie e un figlio che mi hanno dato questa possibilità e questo supporto, sicuramente non sarei qui”.

Nel corso dell’Assemblea Nazionale, a cui era presente il Segretario Generale del CONI Roberto Fabbricini, sono stati eletti anche i nuovi Consiglieri Federali per il quadriennio 2017-2020 e il Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti.

Entrano in Consiglio Federale Domenico Foschini (245 voti, Nord), Fabio Colella (245, Sud), Alessandro Mei (237, Centro), Adolfo “Dodi” Villani (Nord, 233), Pietro Sanna (219, Sud), Donatello Mellina (207, Centro) e Ignazio Florio Pipitone (187, Sud, primo dei non eletti) in rappresentanza degli Affiliati, Francesco Rebaudi (14 voti) e Ivan Branciamore (13 voti) in rappresentanza degli Atleti e Luisa Franza in rappresentanza dei Tecnici.Francesco Innamorato è stato invece confermato come Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti.

I lavori della XLVII Assemblea Nazionale Elettiva della FIV erano iniziati nella mattinata con le nomine dell’Avvocato Giancarlo Sabatini in qualità di Presidente dell’Assemblea, del suo Vice, l’Avvocato Marcello Maresca, e del Segretario Generale della FIV Gianni Storti nel ruolo di Segretario dell’Assemblea. Pierluigi Ciammaichella, Eugenio Torre, Alberto Volandri, Gianni Magnano, Guglielmo Vatteroni e lo stesso Storti sono stati invece chiamati a formare la Commissione di Scrutinio.

Prima di passare alle votazioni elezioni, sono intervenuti il Presidente uscente della FIV Carlo Croce e il Segretario Generale del CONI Roberto Fabbricini.

“Nel lasciare questo incarico che ho cercato di svolgere con passione, ci tengo a ringraziare tutti i Consiglieri che ho avuto al mio fianco in questi 8 anni: è stato un lavoro lungo e l’impegno non è mai mancato. Spero, anzi, ne sono convinto, che il nuovo Consiglio avrà una visione da seguire e che questo percorso iniziato anni fa continui. Non mi resta che augurare buon lavoro al nuovo Presidente Francesco Ettorre e ai Consiglieri eletti”, ha dichiarato Croce.

“Ringrazio Carlo Croce, anche a nome del Presidente del CONI Malagò, per questi otto anni, un periodo di grande collaborazione, serenità e piacere sportivo. Porto i saluti del Presidente al mondo della vela e ringrazio il Consiglio uscente: quello vissuto è stato un periodo davvero proficuo per lo sport italiano”, sono le parole di Fabbricini. “Portare tre equipaggi tra i primi sei ai Giochi di Rio è comunque un risultato positivo, perché se si è arrivati a quel punto vuol dire che si è lavorato bene. Il risultato finale in termini di medaglie non è stato soddisfacente, certo, ma l’esperienza e la prestazione lo sono stati. 

"A tal proposito, posso già annunciare che nella prossima Giunta del CONI ci sarà un riconoscimento tangibile per la FIV. Ringrazio infine anche il Segretario Generale, perché è anche grazie al suo lavoro se la FIV è sana, un’isola felice in un contesto che non sempre lo è. Ora Francesco Ettorre, a cui faccio gli auguri di buon lavoro, raccoglie il testimone della Presidenza e sono certo che lavorerà nella continuità”.

Appena insidiato alla Presidenza, Francesco Ettorre ha annunciato che la prima riunione del Consiglio Federale si svolgerà a Roma, presso il CONI, il 25 e 26 novembre.
 

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