Storia | Regata > Altura

02/08/2013 - 13:43

Altura e sorprese

Alla scoperta di
Arya 45 Duvetica

Una barca da crociera che vince il titolo italiano d’altura battendo i big. Possibile? Ecco come
 
Sebbene il nome di Sergio Quirino Valente sia noto sui campi di regata da diverso tempo, il progetto Duvetica ha solo un anno di vita e la conquista del titolo di Campione Italiano Assoluto di Vela d'Altura 2013, nel Gruppo A Crociera/Regata, e conferma la validità di quanto messo in programma. " Dopo vari risultati interessanti in diversi campi di regata abbiamo ritenuto di poter regatare in ORC e affrontare le regate più impegnative quali il Mondiale e il Campionato Italiano Assoluto di Vela d'Altura" Al Mondiale i risultati sulle otto prove sono stati altalenanti, dal 5° al 25° posto "ma alla fine abbiamo chiuso all'ottavo posto in classifica generale, prima barca da crociera/regata subito dietro ai puri racer. Avevamo proprio tutto a bordo, anche il forno, ma abbiamo dimostrato di essere competitivi anche con i più forti".

Quindi il Team è arrivato  a Ravenna per il Campionato Italiano sicuro della sua preparazione e di quella della barca. Infatti anche l' Arya 415 che porta la firma dello Studio Lostuzzi , è stata attrezzata con sartiame in Pbo, aumentato il piano velico e sono state fatte modifiche al bulbo per attualizzarla con il VPP 2013 "ma alla base c'è l'impegno del gruppo di amici con i quali ci alleniamo con impegno e costanza. E' molto importante conoscersi bene e noi siamo molto affiatati. Insieme abbiamo vinto il Trofeo Accademia Navale di Livorno nel 2010, siamo arrivati terzi all'Europeo 2011 a Cagliari con l'NM 43 Nautilus, quinti al Mondiale ORC 2011 con Wave ITA 10.98. Le barche cambiano, l'equipaggio resta. Al massimo qualche sostituzione a bordo".  

Sergio Quirino Valente, Daniele Augusti, Alessandro Alberti, Paolo Pinelli, Augusto Poropat, Andrea Straniero, Samuele Nicolettis, Jacopo Ciampalini, Giovanni Bragagnolo e Matteo Savelli sono il Team vincitore del titolo tricolore 2013.

"Una vera sofferenza fino all'ultimo secondo, però il risultato ha ampiamente ripagato i sacrifici . Venti di brezza e mare piatto hanno reso incerta fino alla fine la serratissima bagarre, contraddistinta da risultati altalenanti a dimostrazione di una flotta estremamente competitiva" confessa il raggiante Valente.
 

Commenti