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13/02/2015 - 16:06

Mini 650 nella stagione della Mini Transat

Alberto Bona,
Mini verso il varo

Alberto Bona è uno dei navigatori "ministi" italiani che si sta oreparando alla stagione che culminerà con la Mini Transat a settembre. Il suo prototipo Onlinesim ITA 756 è stato sottoposto a molte modifiche ed è quasi pronto al varo. La sorpresa più grande nelle nuove derive... Ecco le ultime e le foto in cantiere


E' un inverno di vela in cantiere: tante barche stanno nascendo in queste settimane, in capannoni, cantieri, circoli velici. Prendono letteralmente forma, oppure la cambiano, sottoposte a modifiche strutturali, taglia e cuci, nuove appendici o antenne. E' l'inverno della vela, che forse torna ad avvicinarsi a quello che era nei tempi belli, quando si costruivano tanti prototipi nuovi per la stagione di regate, e poi ci si trovava all'apertura di Alassio (per l'altura) o alla preolimpica di Anzio (per le derive). Su Sailyvi abbiamo parlato dei lavori in corso per il nuovo IMOCA 60 di Andrea Mura, e adesso sentite come procede verso il varo il rinnovatissimo Mini di Alberto Bona, un navigatore che sarà protagonista in acqua nei prossimi mesi.

Il mini proto 756 di Alberto Bona, che durante i mesi invernali è stato in cantiere per sostanziali modifiche alle sue componenti più importanti, è ormai pronto per il varo. Sta infatti terminando la prima fase dei lavori, svolti presso i cantieri dello YCI.

Questa radicale trasformazione prevede la sostituzione dei punti vitali della barca, come chiglia, strutture interne, nuovo albero e nuovi daggerboards. La lama di deriva è stata sostituita da una canting-sliding keel, una deriva basculante che ha la possibilità di scorrere lungo il suo asse al variare dell’angolo di canting, così da massimizzare il raddrizzamento e aumentare le prestazioni della barca. Nuova chiglia comporta nuovi carichi.

Le strutture che legano la deriva alla barca sono state modificate e, rimosse le vecchie non più adatte, sono state installate le nuove componenti, in particolare nella zona centrale della barca. Skyronlab, il team di giovani progettisti sostenuto da Promostudi La Spezia che ha condotto il progetto, e che sta seguendo in prima persona i lavori, ha effettuato una ricerca, strutturale ed idrodinamica, molto approfondita, ottimizzando al massimo il design delle appendici e delle strutture.

Attualmente la barca è già munita dei nuovi rinforzi strutturali ed a breve lo scafo sarà presentato alla nuova canting-sliding, praticamente ultimata, ed all’albero in arrivo. La barca sarà dunque pronta per i primi test e regate, fondamentali sia per stabilire un feeling tra Alberto e la sua nuova deriva sia per raccogliere i primi dati.

Terminata questa fase la barca assumerà finalmente la sua forma definitiva grazie alla ciliegina sulla torta, i daggerboards, studiati ed ottimizzati per le regole di stazza attuali ma atti a porre le basi di studio per quel grande balzo in avanti della vela oceanica che si sta intravedendo già sui nuovi IMOCA60.

Nei prossimi mesi vedremo Alberto a bordo del nuovo Proto 756 prendere parte alle prime regate del Campionato Italiano Classe MINI 650, seguite da una serie di regate del Campionato Internazionale.

A settembre pronti per la Mini Transat!
 
 

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