Overbooking

Il giro del mondo in solitario senza scalo si conferma un evento mostruosamente interessante, e sono sempre tantissimi quelli che vogliono farlo, e che raggiungono la qualifica. Per questo gli organizzatori, per la prima volta, hanno deciso di sforare il numero chiuso e aggiungere 3 iscritti alla regata che parte il 6 novembre. Facciamo il punto e i nomi


di Christophe Julliand


Gli organizzatori del Vendée Globe hanno confermato l'aggiunta di tre posti supplementari per il prossimo giro del mondo in solitario che partirà da Les Sables d'Olonne il prossimo 6 novembre. Non più 27 ma 30 solitari potranno partire dal porto vandeano per fare il giro del pianeta senza scalo, a condizione di completare il complesso processo di qualificazione, e, per alcuni concorrenti, di completare il budget. Una decisione aspettata che dovrebbe placare le acque dietro le quinte del Vendée Globe. Acque che sono state piuttosto agitate questi ultimi mesi segnati da polemiche e dimissioni, in particolare quella last minute del direttore di regata Denis Horeau, sostituito da Jacques Caraes. 
 

E' Yves Auvinet, nuovo Presidente della SAEM Vendée (società di economia mista che gestisce i fondi pubblici e privati dell'organizzazione) che ha fatto l'annuncio ieri a Les Sables davanti ad alcuni skipper in lizza. Come già avevamo spiegato, il limite di 27 posti è dovuto a motivi logistici (numero limitato di posti barca a Port Olona).      

Nel comunicato Auvinet precisa che "è stato verificato con la direzione di regata la possibilità di trovare una soluzione'' per permettere a tre barche supplementari di trovare posto. Auvinet che ha dichiarato anche: "Sono favorevole all'apertura di tre posti supplementari [...], mi sembrerebbe inconcepibile non permettere di prendere la partenza quando si sa l'investimento che rappresenta la preparazione di questa regata. [...] Ognuno deve avere l'opportunità di partecipare al Vendée Globe." 
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RECORD EGUAGLIATO, 10 NAZIONI COINVOLTE: L'EVENTO VELICO PIU' GRANDE
Con 30 skipper in partenza, il prossimo Vendée Globe Globe, ottava edizione, uguaglierebbe il record di partecipazione registrato durante l'edizione 2008-2009. Potenzialmente dieci nazionalità potrebbero essere rappresentate, con l'esordio di paesi come la Nuova Zelanda, l'Irlanda o il Giappone. Si incrementerebbe anche l'apertura dell'evento verso l'internazionale. E questo è proprio uno degli obiettivi della società IMOCA Ocean Masters diretta da Keith Mills, uomo d'affari che ha diretto il comitato organizzativo delle Olimpiadi di Londra 2012 e fondato nel 2007 il Team Origin britannico per la Coppa America. Con base in Svizzera, la società IMOCA Ocean Masters è stata creata tre anni fa, perché come spiega lo stesso MIlls: "dobbiamo aprire questo straordinario sport ad altri paesi, fare venire più sponsor e ampliare il pubblico [...] a livello internazionale."
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EPPURE C'E' ANCORA TANTO DA FARE
Si tratta di un primo passo positivo, non c'è dubbio, ma l'impressione è che ci sia ancora tanto da fare. Significativo il fatto che il campione Ocean Masters in carica, Jean Le Cam, uno degli skipper più popolari in Francia sia ancora alla ricerca di budget. Così come non si può non notare che l'unico skipper non francese con le carte in regola (parliamo di budget, barca, esperienza) per pretendere alla vittoria finale rimane l'inglese Alex Thomson, di cui lo stesso Mills è stato il mentore dopo aver partecipato insieme alla Clipper Round the World nel lontano 1999.

Questi i 26 skipper ufficialmente iscritti
Jérémie Beyou (Francia), Tanguy de Lamotte (Francia), Vincent Riou (Francia), Morgan Lagravière (Francia), Armel Le Cléac'h (Francia), Paul Meilhat (Francia), Sébastien Destremau (Francia), Eric Bellion (Francia), Jean-Pierre Dick (Francia), Fabrice Amedeo (Francia), Sébastien Josse (Francia), Yann Eliès (Francia), Thomas Ruyant (Francia), Didac Costa (Spagna), Kito de Pavant (Francia), Jean Le Cam (Francia) : budget da chiudere in corso di qualificazione (percorso di 1500 miglia in solitario), Bertrand de Broc (Francia), Louis Burton (Francia), Nandor Fa (Ungheria) : in corso di qualificazione (percorso di 1500 miglia in solitario), Rich Wilson (Stati Uniti), Alex Thomson (Inghilterra), Arnaud Boissières (Francia), Alan Roura (Svizzera), Stéphane Le Diraison (Francia) : in corso di qualificazione (percorso di 1500 miglia in solitario), Pieter Heerema (Paesi Bassi), Romain Attanasio (Francia).

 
Più 4 che devono ancora validare la loro iscrizione: Kojiro Shiraishi (Giappone), Conrad Colman (Nuova Zelanda), Enda O'Coineen (Irlanda) et Jean-François Pellet (Francia)