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28/10/2014 - 13:45

Solo il mare sa scrivere storie come questa

Abbandonata, trovata e salvata

L'incredibile (e istruttiva) avventura del J122 Damacle e del suo equipaggio alla Rolex Middle Sea Race 2014. RACCONTO E VIDEO


L'incredibile (e istruttiva) avventura del J122 Damacle e del suo equipaggio alla Rolex Middle Sea Race 2014. Abbandonata nella burrasca, la barca prosegue da sola, tiene la rotta tra Pantelleria e Lampedusa, e alla fine l'armatore torna a bordo e raggiunge il porto di Lampedusa. Il racconto di Roy Caramagno - VIDEO SUL TRASFERIMENTO DELLA BARCA DALL'ATLANTICO ALLA SICILIA

Dentro alla Rolex Middle Sea Race 2014 ci stanno tante storie, alcune però hanno quell'aura di incredibilità che solo il mare a volte sa creare. Questa è una di quelle. Un equipaggio che a malincuore, quasi costretto, abbandona la propria barca amatissima (trasferita con un viaggio indimenticabile da La Rochelle, dove è stata acqiistata: trovate il video in questa pagina e vi consiglio di non perderlo), nel pieno della tempesta dalle parti di Pantellria. Qui inizia la storia: la barca abbandonata continua a navigare e tiene la rotta verso Lampedusa, come se a bordo ci fossero ancora i velisti in regata. Il Comitato, avvisato dell'abbandono, segue il tracking della barca ed è incredulo. L'armatore però a questo punto non resiste, decide di tornare in mare a riprendersi Damacle. Questo è il suo racconto.


di Roy Caramagno

Il 2014 è stato per me un anno molto navigato, infatti le quasi 3000 miglia fatte fra Bay of Biscay, l'oceano Atlantico e gran parte del Mediterraneo con il J122, mi hanno lasciato sulla pelle i segni dell'avventura non sempre facile.

Anche la Rolex Middle Sea Race non è sempre facile, ma quest'anno sembra ci sarà poca aria; in effetti nella prima parte della regata è stato così, ma dopo San Vito lo Capo le cose cambiano e comincia a rinforzare. Passiamo Favignana nella notte e si comincia a volare verso Pantelleria vicini a O Travez e Aurora.

Tutto l'equipaggio è sveglio, arrivano sempre più raffiche e sempre più frangenti. Siamo tutti con salvagenti e legati con le cinture. Via radio compamare Palermo esorta i concorrenti a ripararsi nei porti vicini per via di un ulteriore peggioramento. Peggio di così? Ma non doveva migliorare... No! Leviamo la randa che si sta sbriciolando sotto raffiche che fischiano sul tondino e nebulizzano l'acqua bianca attorno a noi, durante l'operaIone i frangenti ti fanno abbracciare l'albero come fosse la campagna che non vedi da tempo.

Tolta la randa viaggiamo a velocità emozionante solo col fiocco fino a quando esce dal taff laff, apri drizza prova a recuperare ma in un nano secondo diventa un ancora galleggiante. La voce via radio insiste: a tutti i partecipanti alla regata entrate subito in porto. Ok, accendiamo il motore, meno di 10 miglia, Pantelleria è vicina. Ma il motore perde giri, lo conosco, lo capisco subito.. acqua di condensa nel filtro e perché no un po' di morchia. So che col motore così è pericoloso avvicinarsi a terra, il mare è bruttissimo, il mare peggiora..

Non si palesa nessun pericolo nell'immediato, ma poi, cosa succederà ? Fra un po' cala la notte e in caso di bisogno tutto sarà più difficile. Abbandoniamo la barca e, vi anticipo il finale, è stata la cosa più giusta. La motovedetta della capitaneria di Pantelleria arriva in meno di un'ora e con grande maestria dei militari il trasbordo è perfetto. Dopo più di un ora di navigazione impegnativa dobbiamo surfare un paio di onde che frangono all'imboccatura, non con tavole Hawaiane, ma con motovedetta italiana. Accoglienza calorosa a Pantelleria, beviamo del vino, mangiamo una pizza, dormiamo.

Il track gps fornito dall'organizzazione della regata riporta sempre posizione, rotta e velocità aggiornati. La barca va verso Lampedusa e sembra che navighi meglio sola che con noi..

Non c'è tempo da perdere, aereo per Palermo, poi per Lampedusa, siamo pronti, domani si recupera la barca! Blue Dolphins Diving si attiva gratuitamente con il loro potente gommone per il recupero.
Ricevo la telefonata dell'Ammiraglio Roberto Camerini, che continuo a ringraziare per la sua umanità e disponibilità, come quella dei suoi uomini! Mi comunica che circomare Lampedusa sa già tutto e che sono pronti ad intervenire in soccorso nel caso qualcosa fosse andato storto durante l'operazione, per fortuna non è stato necessario il loro intervento questa volta!

È quasi mezzogiorno, vedere apparire la barca  a circa 8 miglia da Lampedusa, mi si apre il cuore, è lei, è bellissima, è perfetta! Sostituiamo i filtri, mettiamo in moto e rientriamo a Lampedusa. Il giorno successivo c'è vento e onda ma si parte per Malta, 9 nodi di media solo fiocco, siamo di nuovo in sella. Da Malta a Siracusa motore e un po' di tregua.

Adesso sono in porto, ancora non voglio scendere dalla barca, forse domani.. ripenso al fantastico equipaggio, a come sono andate le cose.. riesco a godermi sereno questa pioggia che cade fitta sulla tuga di Damacle e sorrido pensando a tutti quelli che dal divano di casa mi suggerivano "le cose giuste" da fare...

VIDEO DEL TRASFERIMENTO DA LA ROCHELLE ALLA SICILIA

Commenti

Roy (non verificato)

Ho abbandonato la barca con ancora galleggiante filata al giardinetto, con l'AIS e luci di navigazione accese nonché un track GPS che dava costantemente la posizione, perché tutto l'equipaggio voleva andare a terra, era stremato. Non me la sono sentita di costringerli a bordo. Scesi tutti dalla barca, ho pensato che potevo lavorare meglio da terra per portare il J in porto piuttosto che rimanendo a bordo solo con Gonzalo, che come pochi di voi o forse nessuno, ho avuto la fortuna di conoscere personalmente. Quindi sono sceso anche io. Ovviamente sapevo che sarebbe stata spinta verso Lampedusa e che sarebbe stato un recupero molto semplice. Successivamente, chi naviga e accende il VHF lo ha sicuramente dedotto, è stato diramato l'avviso ai naviganti dalla Capitaneria, che aveva costantemente le coordinate del J grazie al track. Bella Pantelleria, persone gentilissime, buona la pizza, molto comodo l'albergo e fantastica la doccia calda, ottimi i collegamenti con Palermo e Lampedusa. Questo Week-End sarò in barca a divertirmi come spero anche voi !! Se volete vedere il track venite sulla pagina FB Damacle J122 Buon vento a tutti

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