Storia | Regata > Coppa America
14/01/2011 - 10:58
8 febbraio
Il giorno dell'AC45
Il giorno dell'AC45
Tutto pronto ad Auckland per il varo del primo catamarano della classe AC45. Prue riverse, poppe con skeg e, naturalmente, l'immancabile ala rigida wingsail. Nell'Hauraki Gulf i primi bordi
Save the date: 8 febbraio, The Viaduct, Auckland. Il luogo che è stato, per un lustro (tra il 1998 e il 2003) l'ombelico della Coppa America, e quindi della vela. E' qui che Oracle Racing ha scelto il cantiere che sta costruendo i catamarani AC45, fratellini minori degli AC72 destinati alla storia, alla Coppa vera e propria. L'AC45 darà vita al circuito America's Cup World Series (2011-2013) tra sfidanti e defender, una tappa più che probabile in Italia, e all'America's Cup Young per gli equipaggi più giovani. Minori si, ma ai quali non manca proprio nulla. Il cantiere di Auckland sembra una clinica, pulito, asettico, ordinatissimo, silenzioso. Il cat, scafi, traverse, wingsail, sta uscendo come un pulcino da un uovo, i tempi sono rapidissimi e non si perde neanche un minuto senza ragione. La 34ma Coppa America passa, inevitabilmente, anche da qui. Da Auckland, da questo cantiere, dal primo AC45 che vedremo in acqua giovedì 8 febbraio, e del quale avremo in tempo reale le prime foto e i primi video.
Per ora ci accontentiamo delle foto che il defender fa circolare con dovizia. Dalle quali emergono gli scafi neri e lucidi di queste nuove barche, catamarani destinati a scrivere pagine nuove sui libri di vela, con prue riverse e poppe con lunghi skeg. I prossimi giorni saranno dedicati all'assemblaggio, al montaggio dell'attrezzatura in coperta, alle rifiniture, alle colorazioni, e magari anche a qualche prova "segreta", al riparo dagli occhi dei media. Che sono invece tutti invitati l'8 febbraio. Ancora una volta la Coppa svolazza sull'Hauraki Gulf.
Save the date: 8 febbraio, The Viaduct, Auckland. Il luogo che è stato, per un lustro (tra il 1998 e il 2003) l'ombelico della Coppa America, e quindi della vela. E' qui che Oracle Racing ha scelto il cantiere che sta costruendo i catamarani AC45, fratellini minori degli AC72 destinati alla storia, alla Coppa vera e propria. L'AC45 darà vita al circuito America's Cup World Series (2011-2013) tra sfidanti e defender, una tappa più che probabile in Italia, e all'America's Cup Young per gli equipaggi più giovani. Minori si, ma ai quali non manca proprio nulla. Il cantiere di Auckland sembra una clinica, pulito, asettico, ordinatissimo, silenzioso. Il cat, scafi, traverse, wingsail, sta uscendo come un pulcino da un uovo, i tempi sono rapidissimi e non si perde neanche un minuto senza ragione. La 34ma Coppa America passa, inevitabilmente, anche da qui. Da Auckland, da questo cantiere, dal primo AC45 che vedremo in acqua giovedì 8 febbraio, e del quale avremo in tempo reale le prime foto e i primi video.
Per ora ci accontentiamo delle foto che il defender fa circolare con dovizia. Dalle quali emergono gli scafi neri e lucidi di queste nuove barche, catamarani destinati a scrivere pagine nuove sui libri di vela, con prue riverse e poppe con lunghi skeg. I prossimi giorni saranno dedicati all'assemblaggio, al montaggio dell'attrezzatura in coperta, alle rifiniture, alle colorazioni, e magari anche a qualche prova "segreta", al riparo dagli occhi dei media. Che sono invece tutti invitati l'8 febbraio. Ancora una volta la Coppa svolazza sull'Hauraki Gulf.
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