Il futuro della Coppa

SONDAGGIO KIWI: VOGLIONO CHE LA COPPA RESTI IN CASA – Riprende quota l’ipotesi che la prossima Coppa America resti in Nuova Zelanda. Il Governo kiwi ha commissionato il sondaggio, e potrebbe fare una proposta al rialzo per convincere il team a rifiutare le sirene dall'estero...

Macchè Irlanda o Emirati Arabi, ma quale Cowes! La Coppa è nostra e la difendiamo a casa nostra. Tuonano i kiwi, popolo di velisti, in un sondaggio commissionato da Saunders Unsworth, una società di consulenza per le relazioni e le lobby del governo con sede a Wellington. Indicativo no? Il Governo vuole capire se la gente sarebbe favorevole a un maggiore impegno economico in favore del team velico, con l’obiettivo di correre la prossima edizione sempre a Auckland.

E’ un passo che appare decisivo. Grant Dalton (al netto delle voci che lo volevano messo in discussione come capo del team) ha proseguito per mesi la cantilena che “minacciava” l’addio alla Nuova Zelanda per seguire il migliore offerente (con INEOS nel triplo ruolo di sponsor del Challenger of the record (Ben Ainslie), finanziatore del defender Team New Zealand, e forse sponsor delle regate sfidanti al posto di Prada). E adesso, a due settimane circa dalla data indicata per l’annuncio ufficiale sulla località, la tattica sembra funzionare, con l’ipotesi che il Governo kiwi faccia una proposta al rialzo.

COSA EMERGE DAL SONDAGGIO - Un nuovo sondaggio mostra che i kiwi vogliono fortemente che il Team New Zealand difenda l'America's Cup in Nuova Zelanda, ma sono divisi sui finanziamenti extra del governo.

Il Team New Zealand rivelerà dove sarà ospitata la prossima edizione della Coppa in un annuncio il 17 settembre con Auckland ancora un'opportunità al di fuori, ma combattendo finanziamenti pesanti da tre città d'oltremare con Cork in Irlanda, Jeddah in Arabia Saudita e un'altra sede secondo quanto riferito nella short list (s’era parlato di Valencia, ma la municipalità si sarebbe espressa negativamente).

Il sondaggio, condotto da Curia Market Research che ha coinvolto 1000 persone di età superiore ai 18 anni estratti casualmente da 24.000 numeri di telefono dal 12 al 17 agosto, mostra che il 72% è favorevole all'America's Cup ad Auckland la prossima volta. Solo il 14% è disposto ad accettare che la Coppa vada all'estero mentre il resto è incerto o si rifiuta di rispondere.

Alla domanda se fossero consapevoli che l'offerta di finanziamento del governo era di $ 31 milioni rispetto ai $ 133 milioni per la regata del 2021, il 45% ha risposto di sì, e il 51% ha risposto di no. Poi è stato chiesto loro un parere sull’aumento dell’offerta da parte del governo da $ 31 milioni a $ 100 milioni. Il 40% ha sostenuto l'aumento del finanziamento, mentre il 45% si è detto contrario, con il 15% di incerti. È interessante notare che il 51% degli abitanti di Auckland coinvolti nel sondaggio ha sostenuto un aumento dei finanziamenti, mentre il 38% si è opposto.

La prossima Coppa America dovrebbe tenersi nel 2024 e coinvolgerà gli stessi monoscafi foil da 75 piedi, sebbene siano destinati a essere modificati per aumentare le prestazioni e ridurre i costi.

Tutti i team coinvolti nella 36a America's Cup nel 2021 (oltre a Team New Zealand, Team UK, Luna Rossa dall'Italia e American Magic) hanno indicato che continueranno a essere coinvolti e c'è la prospettiva che altri sindacati si uniscano a loro.

NOTA - Gli importi elencati sono in dollari neozelandesi, e non è chiaro se gli importi stessi siano in contanti. Il contributo del governo per l'evento del 2021 includeva significativi costi infrastrutturali che non saranno necessari per l'evento del 2024. Inoltre, il team di Kiwi sta ora cercando di finanziare la propria squadra attraverso i diritti di hosting, mentre i diritti di hosting del 2021 si basavano solo su una valutazione del valore dell'evento.