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21/01/2019 - 11:11

Tra passione e battaglia

190 isole inglesi con un RS Aero

L'inglese Ken Fowler parte per un giro di 1000 miglia tra Inghilterra e Scozia con un RS Aero, per essere la prima deriva a toccare tutte le oltre 190 isole britanniche e raccogliere fondi contro il cancro

 

Nel 2017 l'inglese Ken Fowler aveva sorpreso molti con una pazza impresa: un mezzo giro della Gran Bretagna, 865 miglia in 12 giorni per fare "Race to Scotland". Banchi di nebbia, esercitazioni di sottomarini nucleari, tante onde da odromassaggio, atterraggi in surf su piccole spiagge e interminabili passaggi lungocosta. Il tutto a bordo del suo RS Aero Yoda. Nell'occasione Ken aveva raccolto 37mila sterline per la ricerca sul cancro (la malattia di cui è morto suo padre). Molti complimenti e l'aria di "missione compiuta". Non per questo velista.

Per Ken invece la sensazione era di qualcosa ancora non terminato del tutto, visto che voleva raccogliere 50mila sterline. Così ecco la decisione: si riparte, lui e la sua piccola derivetta. Qual è l'impresa stavolta? Diventare la prima deriva a toccare tutte le isole inglesi e scozzesi. Ricorda un po' la bella (e riuscitissima) navigazione del siciliano Lucio Bellomo e del suo 33 Isole (ne abbiamo parlato su Saily qui).

Partito ad aprile del 2018, Ken è stato fermato da una ferita alla spalla, ma adesso è pronto a ripartire. Si ricomincia con Yoda e Ken Fowler ad aprile di quest'anno. Li aspettano 1000 miglia di mari complicati e scenari indimenticabili, per toccare la bellezza di quasi 190 isole (il conto non è ancora certo)! Isole diversissime: si va dalle 120 miglia intorno alla grande isola Anglesey nel Galles, alla "caraibica" Scilly (30 miglia il suo periplo), molte con storie intriganti di marineria, tragedie navali, persino fantasmi. La sfida per Ken e il suo Aero viene anche dalle correnti di marea, tipiche dei mari inglesi. Inoltre ci sono delle isole che possono essere raggiunte solo con una decina di miglia di navigazione offshore...

Anche stavolta è aperta la raccolta fondi contro il cancro. Ken vivrà sul suo vecchio camper Volvkswagen viaggiando al seguito della rotta con un piccolo team di amici lungo la costa. I suoi progressi potranno essere seguiti dal tracking del GPS, e sul suo blog con i diari di bordo, restando comunque sempre in contatto radio e telefonico. La sicurezza è garantita anche dall'apposito equipaggiamento a bordo, oltre al GPS. Lo vogliamo seguire questo ragazzo?

www.yodare.co.uk.

Sezione ANSA: 
Saily - News

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