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25/09/2015 - 15:47

L'evento che chiude l'anno dell'associazione

1001 Vele... rigide
con le Università

1001VELAcup 2015 si è svolta a Rimini. La sfida annuale tra università con barche molto ’studiate’ e originali. E l'iniziativa promossa da Massimo Paperini e Paolo Procesi continua a crescere 



Si è appena conclusa la IX edizione di 1001VELcup, la regata tra università con imbarcazioni a vela progettate costruite e condotte dagli studenti che ha avuto luogo a Rimini, dal 17 al 20 Settembre, ospitata dal Club Nautico Rimini.
 
Sul sempre elevato livello delle soluzioni tecnologiche e progettuali, l’edizione 2015 ha visto un cambio generazionale che fa ben sperare per il futuro di questo progetto didattico-sportivo. Infatti gli studenti che hanno seguito questa manifestazione dalla prima edizione, nel 2007, hanno concluso il loro ciclo di studi ed hanno lasciato il posto a nuove leve, più giovani ma, grazie al know how acquisito negli anni, preparate, agguerrite e ben organizzate.
 
Va registrato anche l’ingresso di un nuovo contendente, il Politecnico di Torino, che ha ben figurato fin dalle prime prove e che fa crescere il numero di università che hanno partecipato a questa iniziativa a
 
Riguardo il risultato sportivo: per la terza volta consecutiva il Trofeo 1001VELcup è stato vinto dall’equipaggio di Azteca, la barca che attraverso il team MAYA rappresenta l’Università di Trieste, seguito a ruota da due team dell’Università di Padova. Con un quarto posto, il Politecnico di Milano entra di diritto, con un suo rappresentante, a far parte della commissione tecnica del regolamento di classe ‘R3’ per il 2015-2016.
 
In questa competizione, però, non si affrontano solamente gli aspetti sportivi: sono altrettanto importanti il progetto e la ricerca che è dietro ogni disegno. Nuovi materiali bio-compatibili, una progettazione attenta alle tematiche della
sostenibilità, la creazione di team multidisciplinari , la capacità di gestire tutte le fasi della realizzazione sono la vera sostanza di cui sono composte queste imbarcazioni.
 
Proprio per stimolare questa ricerca 1001VELAcup ha bandito un concorso, in partnership con PTC – Softech, per la progettazione di un day cruiser. Il concorso è aperto agli studenti universitari ed è diviso in due fasi: nella prima si
individuerà una rosa di progettisti e di idee che nella seconda fase verranno sviluppate, sotto il coordinamento di 1001VELAcup, in un progetto esecutivo pronto per la cantierizzazione.
 
Come ogni buona idea, ogni buon progetto, è utile l’aiuto di persone istituzioni e strutture che ci credano e che contribuiscano alla sua crescita. In questo caso da menzionare la Softech - PTC per aver messo a disposizione soluzioni d’avanguardia per lo sviluppo dei progetti e per il supporto allo svolgimento del concorso per un daycruiser; il Club Nautico Rimini che, ha accolto le delegazioni e gestito le prove in mare con competenza passione e generosità: il presidente Pietro Palloni ha messo a disposizione un magnifico ketch al professionalissimo comitato di regata; la Banca Carim che ha creduto nel progetto e l’ha sostenuto immediatamente, CM:DESIGN sponsor storico dell’evento che ha realizzato il trofeo challenge e la media partnership di Saily.it con la sua webTV della vela.
 
1001VELAcup in questa edizione può anche fregiarsi del patrocinio di UCINA – Unione Cantieri Industria Nautica e Affini, della FIV – Federazione Italiana Vela, del Comune di Rimini - Assessorato allo Sport, dell’Università di Bologna Dipartimento di Ingegneria Industriale, dell’Università di Rimini.
 
web: www.1001velacup.eu

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